Abbiamo visto in precedenti articoli (qui, qui e qui) come sia possibile modificare un colore per renderlo completamente diverso, attraverso varie tecniche, addirittura trasformando il bianco in un altro colore. Ma cosa succede quando il colore di partenza è il nero?
Qui le cose si complicano e non poco, perchè spesso, quando si fotografa un oggetto nero, in particolare un tessuto, soprattutto in condizioni di poca luce, le aree nere sono semplicemente aree senza nessun tipo di informazione, dove la macchina non è riuscita a identificare i singoli pixel. In questo caso è praticamente impossibile andare a ricreare la texture del tessuto o il confine tra esso e lo sfondo, ma in alcuni casi è possibile non solo trasformare il nero in altro colore ma addirittura trasformarlo in bianco.
Ripetiamo che queste modifiche non sono sempre attuabili, e tutto dipende dalle condizioni di partenza dell'immagine, della sua illuminazione e addirittura della consistenza e materiale del soggetto fotografato. Inoltre dobbiamo ricordarci di rispettare sempre le condizioni di illuminazione di partenza della foto per non rischiare di ottenere un risultato eccessivamente manipolato.
Prendiamo come esempio questa foto:
Per quanto il soggetto sia illuminato, la maglia nera presenta parti fortemente in ombra e quindi, dobbiamo rispettare questa "assenza" di luminosità nel momento in cui andremo a cambiare il colore della maglia. Inoltre teniamo presente che il nero assorbe la luce e quindi le ombre che si creano sul viso e sulla mano saranno tendenzialmente molto scure, mentre, se la modella avesse indossato una maglia colorata o bianca, le ombre sarebbero più chiare e nel caso di un maglione colorato ci potrebbe addirittura essere una componente colorata dell'ombra. Tutti questi elementi devono essere tenuti bene presenti prima di effettuare una modifica che rischia di diventare un palese fotomontaggio.
Per prima cosa, effettuiamo una maschera dell'oggetto che vogliamo modificare. Potete usare lo strumento che preferite. Noi abbiamo fatto una selezione con lo strumento penna e poi abbiamo rifinito la maschera.
Poichè vi potrete trovare a lavorare con diversi livelli di regolazione, la cosa ideale è creare un gruppo e applicare la maschera al gruppo in modo che le modifiche verranno applicate solamente alla zona mascherata.
Una prima tecnica che potete provare è quella di selezionare il gruppo e attivare il livello di regolazione TONALITA' SATURAZIONE. Dal pannello che si apre, selezionare l'opzione "colora" e spostare i cursori di tonalità e saturazione per modificare il colore della maglia.
Come potete notare, anche aumentando la saturazione il colore cambia ma rimane complessivamente un colore scuro e questo è corretto in quanto si rispetta l'illuminazione di base della foto originale. Se muovete il cursore della luminosità, vedrete che l'immagine diventa assolutamente irreale.
Un'altra tecnica può essere quella di aggiungere un colore tramite la creazione di un livello di regolazione TINTA UNITA. Scegliete il colore che più vi piace e poi giocate con la fusione dei livelli fin quando non trovate una soluzione che preferite. Anche qui, però, noterete che le soluzioni più naturali, sono quelle dove il colore si vede ma complessivamente rimane un colore scuro e non particolarmente brillante.
Noi abbiamo usato la modalità luce soffusa, ma se proviamo a schiarire la maglia tramite l'utilizzo delle curve, ecco che subito vengono fuori i difetti della selezione della maschera (spesso è impossibile farla precisa al massimo) e compaiono gli artefatti legati alla mancanza di informazione delle zone troppo scure.
Altra storia è se invece di un tessuto abbiamo una superficie riflettente e magari anche ben illuminata.
Prendiamo l'esempio di una carrozzeria d'auto...
Effettuiamo come l'esempio di sopra, la maschera delle parti nere che vogliamo modificare...
Spostiamo la maschera sul gruppo e proviamo a ripetere l'operazione che abbiamo fatto prima di aggiungere un livello di regolazione TONALITA' E CONTRASTO, cliccando sull'opzione colora nel pannello che si apre...
Noteremo subito che qualsiasi tonalità sceglieremo, il colore sarà brillante e deciso e anche aumentando la saturazione, per quanto si presentino colori assursi, tutto sommato risultano veritieri. In questo caso, la superficie riflettente, permette un miglior risultato anche partendo dal colore nero.
Tale combinazione di elementi, e cioè, superficie riflettente, ben illuminata, ci permette di provare anche a trasformare il nero in bianco.
Eliminate gli eventuali livelli di regolazione creati per modificare il colore e selezionare il livello di regolazione MISCELATORE CANALE e selezionare l'opzione "monocromatico" dalla finestra che si apre.
Adesso spostate il cursore "Costante" verso destra fin quando non otterrete la gradazione di bianco desiderata. Attenzione a non andare toppo oltre perchè rischiano di sparire tutte le ombre e i riflessi.
Per ottimizzare ulteriormente i riflessi sulla parte anteriore del muso della macchina cliccate sul livello di regolazione che avete appena creato e aprite il pannello che si riferisce allo stile livello...
Adesso utilizziamo il cursore del nero del primo livello dell'opzione FONDI SE. Tale opzione, permette di fondere un livello su quello sottostante mostrando o nascondendo le parti scure o chiare. Quello che vogliamo ottenere è un aumento graduale dell'ombra del muso quindi andremo a "fondere" questo livello con il livello originale sottostante. Quindi prendete come riferimento la prima riga, con scritto QUESTO LIVELLO
Posizionate il cursore del mouse sopra il cursore nero e cliccate premendo il tasto ALT. Vedrete che il cursore del nero si dividerà in due. Spostate le due parti del cursore in modo da ottenere un'ombra realistica.
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