Le maschere di livello

Nel nostro ultimo articolo abbiamo parlato di editing non distruttivo. Come abbiamo spesso sottolineato in numerosi articoli, ciò che contraddistingue un lavoro di ritocco da vero professionista, consiste nell'avere un metodo di lavoro ordinato, efficiente e che sia in grado di farvi risparmiare tempo. E questo non può prescindere dall'avere un approccio NON distruttivo verso le azioni di elaborazione di un'immagine digitale ed è questo il motivo per cui ci soffermiamo sempre più spesso su tutte quelle tecniche che possono esservi utili per poter costruire un workflow che si addica alle vostre necessità.

Oggi, per rimanere quindi in tema, vogliamo parlarvi delle maschere di livello che rappresentano sicuramente uno degli elementi fondamentali dell'editing non distruttivo.

Quando si parla di maschere di livello, si intende uno strumento in grado di nascondere o mostrare tutta una serie di "alterazioni" che l'immagine può subire in maniera assolutamente non distruttiva. Ciò significa che in qualsiasi momento, quelle determinate correzioni possono essere modificate o cancellate senza necessariamente dover ricominciare da capo l'elaborazione digitale di un'immagine.

Vediamo un esempio pratico per spiegarci meglio. Apriamo un documento vuoto su Photoshop e disegniamo un quadrato utilizzando una selezione rettangolare riempiendola di un colore a scelta

Adesso creiamo un nuovo livello, realizziamo una selezione circolare e riempiamola di un altro colore...

Come gli elementi di pellicole sovrapposte, anche in questo caso il cerchio, essendo realizzato su un livello diverso, può scorrere sopra il livello base nascondendo o mostrando, a seconda di come lo spostiamo, il quadrato sottostante.

Ora immaginiamo di voler eliminare delle parti del cerchio in modo da mostrare l'immagine del quadrato...la cosa più naturale sarebbe quella di usare la gomma e cancellare quello che non vogliamo che si veda... una cosa così...

Abbiamo effettivamente cancellato la parte che non ci interessa, ma cosa succede se volessimo modificare questa cancellazione? In questo caso, avendo usato la gomma, dobbiamo andare sul pannello storia, annullare l'operazione e ricominciare da capo. Questo è un esempio tipico di operazione DISTRUTTIVA. 

Adesso vediamo come ripetere la medesima operazione in maniera NON distruttiva.

Sul pannello livelli, selezioniamo il livello con l'elemento che vogliamo modificare e selezioniamo la maschera di livello attivando l'apposito pulsante che possiamo vedere in foto...

Non avremo nessun cambiamento nella nostra immagine, ma sul livello del cerchio apparirà la nostra maschera così come possiamo vedere in foto...

La maschera si presenta come un campo bianco collegata all'immagine tramite un segno di collegamento che indica che la maschera è collegata all'immagine.

Se proviamo a usare la gomma sulla maschera non succede assolutamente nulla...ma quindi come lavoriamo sulla nostra immagine?  Cerchiamo di immaginare la maschera di livello come ad un velo da mettere e togliere sopra al livello su cui vogliamo apportare delle modifiche tutte le volte che vogliamo, con la possibilità di apportare modifiche e poi tornare indietro in pochi secondi. Quando si lavora con le maschere, il colore nero ha la funzione di eliminare, cancellare, mentre il colore bianco, in modo opposito, ripristina tutto al suo stato originario.

Quello che dobbiamo fare per cancellare alcune parti del cerchio non è usare la gomma, ma con la maschera selezionata (basta fare clic sul riquadro bianco della maschera), selezioniamo un pennello e coloriamo con il colore nero (che come abbiamo appena detto, nasconde).

Quello che noteremo è che nel riquadro della maschera è apparsa una "macchia" nera esattamente corrispondente alla modifica che abbiamo appena fatto. Questo significa che NON abbiamo cancellato, ma solo coperto alcuni pixel della nostra immagine...infatti, se vogliamo ripristinare anche solo una piccola porzione della "cancellazione" che abbiamo appena effettuato, basterà selezionare il colore bianco con il pennello e pennellare l'immagine solo sulle zone in cui vogliamo ripristinare il colore giallo...

Come potete vedere nella parte cerchiata in rosso, abbiamo ripristinato il colore giallo e nella maschera una parte della "macchia" nera è tornata bianca, cioè la maschera ha ripristinato, nei punti in cui abbiamo colorato di bianco, il colore originario (perchè il bianco ripristina).

La cancellazione e il ripristino perfettamente netti, sono dovuti sia all'aver usato un pennello dalla punta con una durezza massima sia perchè l'opacita del pennello è settata sul valore 100%. Se per esempio usiamo un pennello sfumato e/o un'opacità inferiore avremo una eliminazione o ripristino decisamente più morbida...

Quindi, ricapitolando, le maschere di livello sono un utilissimo strumento che ha la capacità di mostrare o cancellare tutta una serie di porzioni di immagine o modificazioni di essa in maniera non distruttiva e che può essere quindi, modificata o ripristinata in qualsiasi momento. E' facile capire, quindi, che la potenza delle maschere è enorme, in quanto possiamo applicare ad un numero incredibile di correzioni come luminosità, contrasto, saturazione, correzioni cromatiche ecc ecc, e possiamo decidere di mostrare tali correzioni solo dove serve e potendo intervenire nuovamente anche dopo numerosi passaggi che si sono effettuati sull'immagine stessa.

Quello di oggi è solo un piccolo assaggio sulle moltissime cose che possiamo ottenere con le maschere e nei nostri prossimi articoli tratteremo ancora questo affascinante argomento, mostrandovi altri interessantissimi utilizzi di questo potentissimo strumento.

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