Guida all'utilizzo delle curve in Photoshop

Le curve in Photoshop sono uno strumento molto utile per regolare il contrasto e la luminosità delle immagini. Esistono due tipi di pannelli delle curve in Photoshop, il pannello delle curve classico e il pannello delle curve di regolazione. Entrambi i pannelli funzionano allo stesso modo e possono essere utilizzati per regolare la gamma tonale di un'immagine, ma il primo è uno strumento distruttivo il secono no.

Cosa significa esattamente?

Che il pannello delle curve classico, applica direttamente all'immagine la correzione, pertanto se abbiamo bisogno di tornare indietro o fare delle modifiche successivamene questo non sarebbe possibile. Per questo viene definito uno strumento di correzione distruttivo.

Mentre il pannello delle curve di regolazione, applica un livello di regolazione sopra al livello della foto. In questo modo si ha la possibilità di apportare modifiche e se dovessimo sbagliare, possiamo in qualunque momento tornare indietro e correggere lo sbaglio. Anche se si è salvato (con livelli aperti) e chiuso il documento.

Il pannello delle curve classico è accessibile tramite il menu Immagine>Regolazioni>Curve.

^{Qui possiamo vedere come le curve classiche sono uno strumento distruttivo, perché Photoshop le applica direttamente all'immagine.}

Il pannello delle curve di regolazione è accessibile tramite il menu Livello>Nuovo livello di regolazione>Curve, oppure attraverso il pannello delle regolazioni di livello, che troviamo nella barra laterale destra, qui selezioniamo l'icona delle curve 

^{Nella terza immagine possiamo vedere come Photoshop crea un livello di regolazione curve sopra al livello della fotografia.}

Per utilizzare le curve in Photoshop, è necessario capire come funziona il grafico delle curve.

Il grafico delle curve RGB rappresenta i livelli di tono dell'immagine con una linea retta diagonale sul grafico. Dove a sinistra e in basso si trovano le ombre, al centro i mezzi toni e in alto e a destra le luci.

Cliccando sulla linea si creano le maniglie per la modifica. per fare un esempio se poniamo un punto, cliccando al centro della retta e spostiamo il punto verso l'alto le curve schiariranno la fotografia, viceversa se spositiamo il punto verso il basso, Photoshop scurirà l'immagine.

Aggiungendo punti di controllo alla linea e spostandoli, la forma della curva cambia, riflettendo le modifiche apportate all'immagine. Ad esempio la forma classica a forma di S, dove abbiamo una parte superiore spostata verso l'alto e una parte inferiore spostata verso il basso apporterà contrasto alla fotografia. Le sezioni più ripide della curva rappresentano aree di maggiore contrasto, mentre le sezioni più piatte rappresentano aree di minore contrasto.

Per regolare il contrasto e la luminosità di un'immagine utilizzando le curve, è necessario aggiungere punti di controllo alla curva e spostarli verso l'alto o verso il basso. I punti di controllo nella parte superiore destra del grafico rappresentano le luci dell'immagine, mentre i punti di controllo nella parte inferiore sinistra rappresentano le ombre. Spostando il punto di controllo in alto a destra, si aumenta il contrasto dell'immagine, mentre spostando il punto di controllo in basso a sinistra, si riduce il contrasto dell'immagine. 

^{Due esempi di differenti curve a S che creano contrasti diversi}

Oltre al canale RGB in Photoshop è possibile regolare i canali colore singolarmente. Per fare questo premi sul RGB per aprire il menu a tendina nel pannello delle curve di regolazione, da qui puo selezionare il canale del colore desiderato.

Ciò ti consente di regolare solo un determinato colore, senza influenzare gli altri colori dell'immagine. È possibile utilizzare gli strumenti di selezione dell'account per selezionare un'area specifica dell'immagine per regolare.

Ma vediamoli nel dettaglio uno per uno.

Iniziamo con il primo dei colori che troviamo a disposizione nel menù a tendina, R, che sta per Red, rosso. Qui la curva funziona similarmente a ciò che abbiamo visto per l'RGB, la differenza è che spostando la curva verso l'alto aggiungiamo rosso nell'immagine, mentre sostandola verso il basso, togliamo rosso. Togliendo il rosso, visualizziamo il suo colore complementare (nella ruota RGB), ovvero il ciano. 

Pertanto per aggiungere rosso spostare la curva verso l'alto, viceversa, verso spostiamo la maniglia della curva verso il basso se vogliamo aggiungere ciano. In base all'area che ci interessa correggere sarà opportuno indicare a Photoshop i punti giusti di correzione, ad esempio per aggiungere rosso alle ombre, prendere la maniglia in basso a sinistra e spostarla verso l'alto.

^{Esempio pratico di come si comporta la curva sul canale del rosso, andando a correggere i mezzi toni}

Spostandoci al canale suggessivo, vediamo che dal menù a tendina delle curve, tra i canali troviamo G, che sta per Green, verde. Il canale del verde lavora allo stesso modo del rosso, con la differenza che spostando la curva verso l'alto aggiunge verde alla fotografia e sposstando la maniglia della curva verso il basso toglie verde e conseguentemente aggiunge il magenta, complementare del colore di questo canale, nella ruota RGB.

Per cui allo stesso modo del canale precedente per aggiungere verde spostiamo la curva verso l'alto e aggiungere magenta verso il basso, come nell'esempio sottostante.

Infine, il canale B, regola i blu. Come possiamo intuire questa curva aggiunge blu se spostata verso l'alto, mentre se la spostiamo verso il basso mostra il suo complementare. Togliendo blu infatti vediamo il giallo. 

Per questo motivo per aggiungere il colore di interesse sposterai verso l'alto o verso il basso la maniglia della regolazione curva del canale dei blu di Photoshop.

^{Esempio di come si comportano le curve sul canale dei blu, modificando i mezzi toni.}

Tutti questi canali possono essere utilizzati in contemporanea, per creare combinaizioni di colore differenti. Per fare un esempio, se volessi creare un giallo brillante (Y) o un arancio, dovrai aggiungere rosso (R) e verde (G) nella stessa regolazione curve, in base alla quantità di rosso o verde potrai avere varie sfumature di arancio o giallo. Oppure, se stai cercando un verdone bello scuro, che nell'esempio abbiamo chiamato DG (Dark Green), allora dovrai togliere rosso (R) quindi avrai ciano, togliere verde (G) quindi aggiungerai magenta e togliere Blu (B) aggiungendo giallo. Vedi i due esempi qui sotto.

Se osservi bene, quello che abbiamo ottenuto in questi 2 esempi, noterai che il giallo ottenuto con il R+G è più chiaro del giallo ottenuto con la curva dei Blu. Viceversa, il verde ottenuto togliendo R,G,B è più scuro del verde ottenuto con la sua stessa curva.

Da cosa è dovuto questo?

Se ricorderai l'insieme della curva RGB (che è appunto composta dai 3 canali colore contemporaneamente), dove spostando la maniglia della retta verso l'alto schiariamo e se la spostiamo verso il basso scuriamo. In questa fase, potremmo ottenere lo stesso risultato spostando, contemporaneamente e in egual misura, tutti e 3 i canali dei colori singolarmante verso l'alto o verso il basso, schiarendo o scurendo la fotogarfia. Da questo possiamo comprendere che, anche con i colori accade la stessa cosa, spostando la regolazione curva di un canale del colore andiamo a schiarire o scurire l'immagine, saturare o desaturare, in base a come lo spostiamo, seguendo le regole sopra spiegate.

Possiamo infatti anche desaturare con le curve, sfruttando i colori complementari delle tonalità che vogliamo spengere.

Qualora non volessimo che il colore del canale influisca con anche la luminosità, dobbiamo fare entrare nell'equazione i metodi di fusione. Selezionando infatti il metodo di fusione colore, la regolazione di livello inibisce la luminosità, mostrando dunque solo il colore.

Il pannello delle curve di regolazione offre un'opzione di maschera di livello, che può essere utilizzata per limitare l'effetto delle curve a un'area specifica dell'immagine. Può essere bianca, che lascia vedere l'effetto della regolazione oppure può essere invertita, quindi nera. Quest'ultima nasconde l'effetto per essere poi rivelato con una pennellata o selezione riempita di bianco.

Ciò consente di regolare selettivamente solo una parte dell'immagine, senza influenzare il resto della fotografia.

Ci sono diverse opzioni di visualizzazione disponibili in Photoshop nel pannello delle curve, tra cui la visualizzazione della quantità di luce o di pigmento, la dimensione del tipo di griglia, la visualizzazione degli overlay dei canali di colore e l'anteprima in diretta. Queste opzioni hanno effetto sulla modalità di visualizzazione delle curve.

^{Opzioni di visualizzazione curve}

Ad esempio se selezioni pigmento, tutta la visualizzazione delle curve sarà invertita e ribaltata, in termini di luce e colori. Inoltre, è possibile utilizzare i preset delle curve per applicare rapidamente le impostazioni di correzione del colore a un'immagine.

^{Opzioni di Correzione Automatica del colore/luminosità delle curve}

Le curve classiche funzionano allo stesso modo di quelle appena spiegate. Tuttavia, come abbiamo accennato all'inizio di questo articolo, le curve classiche offrono una tipologia di intervento distruttivo, pertanto non è un qualcosa che ci sentiamo di consigliarti di utilizzare, a meno che tu non lo applichi su una copia del livello della tua fotografia, in questo caso, tieni presente che duplicando il livello della tua fotografia, il peso finale del file aumenterà sensibilmente. Perché vai a raddoppiare le informazioni del file.

Questo è un aspetto da tenere in considerazione quando si lavorano file di grandi dimensioni.

Mentre il pannello delle curve di regolazione offre un'opzione di maschera, come abbiamo detto, che consente di applicare l'effetto delle curve in modo selettivo a un'area specifica dell'immagine. Per questo motivo, oltre ad avere un approccio non distruttivo, il pannello delle curve di regolazione di Photoshop, offre una maggiore flessibilità nell'applicazione delle correzioni del colore a un'immagine.

In sintesi, le curve in Photoshop sono uno strumento molto utile e super potente per regolare tutte e 3 le caratteristiche del colore di un'immagine: tono, colore, luminosità. Agisce pertanto con più o meno gamma tonale (contrasto), più o meno saturazione e addirittura cambiare anche il colore ad un area della tua fotografia.

Provalo per tutte le opzioni sopra descritte e facci sapere come ti va.

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