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Come ritoccare le sopracciglia in post-produzione

E' decisamente risaputo nel mondo della fotografia di Beauty, che le sopracciglia sono un elemento fondamentale del viso in grado di modificarne completamente l'aspetto generale, (cambiare l'intensità dello sguardo, se non addirittura l'espressione degli occhi, dare un aspetto preciso o sciatto all'intera composizione). Se siamo fortunati, il truccatore presente sul set sarà in grado di modificare e rimodellare la forma delle sopracciglia, ma in molti casi l'arduo compito tocca alla post-produzione.

Prima di continuare con l'articolo, ci teniamo a sottolineare che, più il livello delle competenze e del lavoro sale, più è necessario affidare i vari aspetti della preparazione del set a singole figure. Il lavoro del team diventa fondamentale, e nel caso della fotografia di beauty, la presenza del truccatore e parrucchiere di fiducia diventa indispensabile. Condividere con il team prima dell'inizio del lavoro, ogni singolo aspetto, permetterà un lavoro molto più fluido, vi farà risparmiare tempo in post-produzione e sarà decisamente più facile ottenere il risultato previsto in fase progettuale.

Detto questo può capitare, che indipendentemente dalla presenza o meno di tecnici qualificati del make up sul set, ci sia la necessità di intervenire digitalmente su questa parte del viso, e per ottenere un risultato ottimale, bisogna tener presente alcuni aspetti legati anche alla conoscenza dell'anatomia del volto, per evitare di ritrovarsi con un'elaborazione digitale assolutamente innaturale. 

CORRETTA MODELLATURA DEL SOPRACCIGLIO

Se è vero che la forma del sopracciglio segue il volto della modella e quindi varia da caso a caso, ci sono una serie di “regole empiriche” generali che dovrebbero sempre essere seguite.

  1. Il bordo interno del sopracciglio dovrebbe terminare lungo un'ipotetica linea verticale tracciata lungo l'asse che passa dal bordo della narice e l'angolo interno dell'occhio

  2. Il punto più alto dell'arco del sopracciglio dovrebbe combaciare con l'ideale linea che parte dall'esterno della narice passando dal centro della pupilla.

  3. La parte finale del sopracciglio dovrebbe idealmente terminare sulla linea immaginaria che parte dal bordo della narice, passa sull'angolo esterno dell'occhio e prosegue lungo la direzione della tempia. Ovviamente la parte finale del sopracciglio dovrà assottigliarsi mantenendo una forma affusolata.

 

Partendo da queste regole di base, vediamo come modificare digitalmente questo elemento in modo da rispettare in pieno il viso della modella.

 Gli esperti di cosmetica, dividono i volti essenzialmente i 6 categorie principali:

  1. volto ovale: La fronte è più ampia del mento, gli zigomi sono più prominenti e il viso si assottiglia dolcemente scendendo verso il mento. Le sopracciglia perfetta sono quelle dall'arco morbido, iniziano a salire verso l'alto e a 2/3 della lunghezza si inarcano verso il basso in maniera graduale

  2. volto lungo: Fronte, zigomi e mascella hanno all'incirca la stessa larghezza e il viso complessivamente si assottiglia verso un mento leggermente stretto. L'obiettivo della forma del sopracciglio qui è quello di far apparire, visivamente, il viso più corto, quindi bisognerebbe cercare di immaginare una sorta di linea quasi piatta, quasi come fosse una linea orizzontale. In questo caso è consigliabile estendere leggermente le parti terminali oltre l'angolo dell'occhio, creando una linea ancora più marcata verso l'esterno.

  3. Volto rotondo: Il viso è più largo all'altezza della guance e complessivamente sembra più largo che lungo. In questo caso, invece lo scopo sarà quello di creare un' effetto visivo che allunghi il viso. L'arco quindi sarà piuttosto alto, seguendo una linea quasi retta fino al picco dell'arco che poi scende verso la coda dell'occhio. In questo caso vanno evitate le curve troppo morbide che renderebbero l'insieme ancora più tondo

  4. Volto squadrato: fronte, zigomi e mascella hanno circa la stessa larghezza, e complessivamente la mascella risulta forte e pesante. Si può provare a bilanciare la forma quadrata con un sopracciglio che formerà un angolo definito al suo punto più alto, oppure provare ad ammorbidire il tutto con una forma leggermente ricurva.

  5. Volto a forma di cuore: simile a quello ovale dove però il mento si assottiglia ulteriormente. In questo caso bisogna prevedere un arco tendenzialmente basso che bilancia il mento stretto.

  6. Volto a forma di diamante: in questo caso il viso risulta squadrato con fronte piccola e tempie larghe. In questo caso un sopracciglio sottile e ricurvo ammorbidisce gli angoli e riduce visivamente la parte ampia delle tempie.

Quindi, ovviamente il primo elemento di valutazione, sarà quello di osservare il volto della modella su cui si sta lavorando e capire se e come intervenire digitalmente sul lavoro del truccatore, cercando di non deviare dalla naturale forma, ma semplicemente andando ad riempire gli spazi vuoti tra i peli e uniformare il più possibile forma e volume.

La prima cosa da fare, è quella di ripulire tutta l'area intorno al sopracciglio da eventuali peletti “ribelli” che fuoriescono dalla forma prestabilita utilizzando il Pennello Correttivo e il Timbro Clone.

Per colmare i vuoti e rendere quindi la forma più folta, scegliete in Photoshop un pennello morbido selezionando l'opzione Controllo Dinamica Forme sul comando Pressione Penna, e settando Opacità e Flusso al 100%. Questa impostazione permetterà di disegnare delle piccole linee che vanno ad assottigliarsi, proprio a simulare i piccoli peli.

Fate piccoli movimenti rimpicciolendo spesso l'immagine per verificare che state riempiendo correttamente e in modo naturale.

Se vedete che i nuovi peli sembrano più nitidi di quelli naturali, è possibile applicare una piccola quantità di sfocatura al livello su cui state disegnando, ammorbidendo i bordi in modo da amalgamare il tutto con l'immagine sottostante.

Ultimo passo per concludere l'operazione, è quello di dare volume con un piccolo intervento di Dodging and Burning in modo da colmare ulteriormente la sensazione di spazi vuoti. Anche in questo caso, ricordatevi di usare spesso lo zoom per ingrandire e rimpicciolire l'immagine per verificare che i singoli interventi siano il più naturale possibile.

Utilizzate nuovamente il Timbro clone o Pennello Correttivo per ripulire la zona se necessario.

Disattivate e riattivate il livello su cui state lavorando per vedere la qualità del lavoro e ricordatevi di non essere eccessivamente precisi perchè una piccola irregolarità potrebbe conferire maggior naturalezza all'intera immagine.

 

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