Dopo aver parlato in un nostro precedente articolo dei migliori corpi macchina per la fotografia di food, oggi vogliamo dedicarci a chiudere il cerchio sul comparto fotografico parlando delle lenti che sono maggiormente consigliate per chi ha deciso di avvicinarsi a questo meraviglioso settore della fotografia.
Quando si parla di fotografia di cibo, come abbiamo già accennato nell'articolo relativo ai corpi macchina, abbiamo la fortuna di fotografare prevalentemente elementi in still life, e se effettivamente possiamo permetterci di risparmiare qualcosina relativamente la corpo macchina (soprattutto nel caso dei principianti, la maggior parte dei set permettono di montare la macchina su cavalletto e non richiedono performance di alto livello dal punto di vista del corpo macchina), il discorso è un po' diverso per quanto riguarda il comparto lenti.
Diciamo pure che in questo specifico settore la lente fa davvero la differenza e la giusta lente può davvero garantirvi della foto da “leccarsi i baffi”.
Una delle prime cose da valutare, in fase di acquisto di una (o più...) lente, è legata inesorabilmente alla tipologia di macchina che possediamo. Come abbiamo visto nell'articolo sui corpi macchina, avere una APS-C, o una full frame, gioca in maniera determinante sul risultato finale in termine di dimensione dell'inquadratura. Ora, se siete fotografi alle prime armi, è molto probabile che l'acquisto di una macchina fotografica sia orientato più verso una macchina di fascia media, dove si collocano, come abbiamo visto nell'articolo, molti corpi APS-C. Si trovano ottime ottiche specifiche per questi corpi macchina, ma cosa succede se un bel giorno decidete di fare l'upgrade e prendere una macchina full frame? E' presto detto...dovete cambiare anche le ottiche. Siamo perfettamente coscienti che il costo delle lenti è più ingente del costo del corpo macchina (quanto meno in molti casi...), ma il consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di investire più nel comparto delle ottiche che potrebbero tornarvi utili anche in un cambio della macchina fotografica. Ovviamente questo non vale solo per il settore della fotografia di food, ma vale per qualsiasi settore fotografico a cui vi state avvicinando.
Fatta questa doverosa premessa, iniziamo con il dire che le lunghezze focali maggiormente consigliate, soprattutto a chi inizia ad avvicinarsi a questo settore, sono le ottiche che permettono una ripresa con una prospettiva naturale, per intendersi, quella che più si avvicina alla visuale dell'occhio umano, evitando le lenti troppo grandangolari che, se non usate con la necessaria destrezza, rischiano di deformare eccessivamente l'immagine. Quindi, tra le prime lenti consigliate ci sono il 35 mm per un corpo macchina APS-C o un 50mm per la full frame che vi garantiranno una ripresa davvero molto naturale del soggetto fotografato. Se invece siete interessati ai dettagli, ai close up, alle inquadrature da molto vicino, potreste decidere di orientarvi verso una lente macro per mettere in risalto ogni particolare del vostro piatto.
Come vi sarà capitato di vedere in molte foto di food, una delle caratteristiche che spesso viene esaltata, è la profondità di campo ridotta, che permette quei bellissimi sfocati che spingono l'occhio dell'osservatore a soffermarsi sui dettagli in primo piano. Questa è la nota dolente delle ottiche, perchè per ottenere questo effetto, serve un'apertura di diaframma molto ampia, di conseguenza lenti di alta qualità e molta tecnologia, sinonimo purtroppo di prezzi non proprio popolari. Ricordatevi inoltre che una lente con apertura di diaframma molto ampia, non solo vi permette di avere un bellissimo sfocato ma sarà anche in grado di “vedere” molto meglio anche in situazioni di scarsa luminosità.
Ora che abbiamo fatto questa serie di osservazioni, vediamo nel dettaglio le ottiche più consigliate per avvicinarsi al mondo della food photography.
Partiamo da un classico dei classici. Il cosiddetto “cinquantino”, una lente presente praticamente in ogni corredo fotografico e assolutamente perfetta per approcciarsi alla fotografia di food. E' una lente piccola e leggera e nella versione f/1.8, è un perfetto compromesso per ottenere sfocati suggestivi e nitidi primi piani. Normalmente consigliata come lente entry level non va comunque considerata un'ottica di basso livello, anzi! Soprattutto nella versione appena consigliata (f/1.8) ha un prezzo davvero abbordabile ed è prodotto praticamente da tutte le “grandi marche”.
Si tratta di un ottimo obbiettivo per catturare scene con molti elementi, quindi perfetto per raccontare una storia ed è anche una delle ottiche preferite per scattare i cosiddetti “flat lays”, i cosiddetti “piani piatti” ovvero le foto scattate dall'alto con i cellulari molto in voga ultimamente grazie al proliferare di foto food sui social. E' anche un'ottima scelta per inquadrare scene più ampie per poi decidere di ritagliare parti dell'inquadratura durante la post-produzione.
Se per esempio volete inserire elementi grafici o scritte sulla vostra immagine, usare questa ottica permetterà di scattare un'inquadratura con uno spazio negativo bene definito e senza deformazioni. Anche se la maggior parte dei fotografi consiglia di non scattare usando la massima apertura, questa lente, è perfetta nelle situazioni di bassa luminosità come spesso può accadere se ci si trova a effettuare un servizio in un ristorante, dove, anche per creare l'atmosfera del locale, è probabile che le luci siano morbide a soffuse. Va ovviamente sottolineato che, se si dovesse optare per un'apertura di diaframma ancora più ampia di f/1.8, i prezzi salgono in maniera vertiginosa, ma se ci si accontenta di un'ottica come questa o addirittura f/2, il costo di questa lente è davvero per tutte le tasche.
Altra lente davvero interessante è il 60 mm macro. Una lente molto luminosa, particolarmente nitida, con una bellissima vignettatura ed essendo una lente macro, perfetta per la ripresa di dettagli da molto vicino. Molti amano questa lente perchè ha una distanza focale molto vicina al 50 mm quindi perfetta per essere utilizzata nelle medesime circostanze con in più la capacità di ripresa dell'effetto macro. Se poi, montate questa lente su una macchina con un sensore più piccolo del full frame, questa lente si avvicina incredibilmente alla lunghezza focale delle più professionali lenti macro 100/105 mm in casa sia Nikon che Canon.
Questa tipologia di obiettivo è fondamentale quando si parla di entrare nel vivo dei dettagli con i cosiddetti close up. Avete presente quelle foto di piatti così invitanti che verrebbe voglia di tuffarvici dentro? La materia diventa quasi viva e sembra quasi uscire dalla bidimensionalità dello schermo o della foto stampata. L'attenzione si concentra tutta sul cibo senza distrazioni date dagli elementi di contorno, ogni dettaglio viene esaltato come anche la texture o gli eventuali pattern creati dalla disposizione del cibo. Inoltre è una lente perfetta per le riprese tra i 25° e i 45° e presenta dei bellissimi sfocati anche ad aperture non del tutto ampio come f/5.6 o addirittura f/8.
Si tratta di una tipologia di lente davvero eccezionale e anche molto versatile, ma qui cominciamo ad entrare nel settore delle lenti professionali e i prezzi cominciano a lievitare in maniera piuttosto importante e potrebbe essere anche interessante verificare produttori come Tamron e Sigma che realizzano lenti compatibili con molti corpi macchina.
Questa è una lente davvero particolare particolarmente apprezzata dai professionisti del food photograpy perchè è una lente che permette di controllare con massima precisione il piano di messa a fuoco in un modo che nessuna altra lente è in grado di fare. Particolarmente usato nella fotografia di architettura, questa lente permette due movimenti uno di inclinazione e uno di spostamento in grado di avere un perfetto controllo della convergenza delle linee parallele. In parole povere, questa funzione permette di controllare selettivamente il piano di messa a fuoco in modo, per esempio, di avere sul medesimo piano, elementi a fuoco ed elementi sfocati, favorendo l'attenzione dello spettatore su un determinato elemento all'interno dell'inquadratura. Come è facile intuire il costo di questa lente è davvero alto, ma soprattutto se vivete in una grande città sarà possibile trovare negozi o service che offrono la possibilità di noleggiare le lenti e permettervi, quindi, di sperimentare sul campo attrezzature anche al di sopra delle vostre possibilità economiche.
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