Come illuminare fotografie di moda con luce mista, utilizzando Godox e Nanlux

Se preferisci la versione video di questo articolo guarda qui sotto, altrimenti prosegui per leggere:

Ciao amici,

Benvenuti alla seconda parte del mio racconto dove vi porto dietro le quinte dell’Advanced Fashion Photography Masterclass che ho tenuto a Firenze in una location di grande eccezione, Villa Olmi.

Se siete curiosi di sapere quello che abbiamo fatto nella prima parte della giornata cliccando qui trovate il link al video in questione che si trova nel canale You Tube di Universo Foto. Se invece voi leggere l'articolo lo trovi qui.

Se ancora non mi conosci, sono Azzurra Piccardi, fotografa di moda, beauty e ritratti, mi occupo di comunicazione visiva e collaboro con brand di moda, del mondo della cosmetica e con magazine. La mia fotografia è caratterizzata da un immagine minimale, pulita, fresca con un certo profumo pittorico, che racconta persone e brand in modo sofisticato, elegante ma con grande carattere e forza.

Detto questo lascia che ti racconti quello che abbiamo fatto nella seconda parte della giornata. Ho condiviso con i partecipanti non solo differenti schemi luce, ma ho anche cercato di umanizzare la fotografia. 

Un concetto molto semplice, ma lascia che te lo spieghi brevemente.

Quando dico umanizzare, intendo che molto spesso si pensa che la fotografia sia solo tecnica e attrezzature, (sì è anche quello ma non solo).

In quest’ottica invece non pensiamo mai che (soprattutto per la fotografia di ritratto, di beauty e moda), lavoriamo con team, scattiamo persone prima di tutto, quindi dobbiamo relazionarci in modo adeguato. Inoltre, a mio avviso ciò che più importa non è tanto l’attrezzatura ma piuttosto l’idea e ciò che vogliamo trasmettere con essa.

Ma veniamo ai set veri e propri.  

Come accennato nella prima parte di questo racconto, il cui link se siete curiosi, ricordo, lo trovate qui, gli sponsor tecnici Canon, Godox e Nanlite hanno messo a disposizione attrezzature da testare per i partecipanti che hanno provato sulle modelle presenti.

Avendo a disposizione luce continua e luce flash ho scelto di fare due set differenti uno con uno stile commerciale e uno più editoriale in modo da mixare luce naturale con luce flash nel primo caso e luce naturale e luce continua nel secondo.

Ho scattato con la mia Canon EOS R5 e il RF 24-105mm che ha permesso di adattarmi molto bene a entrambi i set. Secondo il mio punto di vista trovo infatti che quest’ottica sia la migliore scelta multiuso per le fotocamere della serie EOS R. 

Nella modella ho sempre ricercato naturalezza spontaneità, ma anche un certo carattere.

Nel primo schema luce della seconda parte della giornata ho deciso di utilizzare uno scrim full stop diffuser 3x3, posizionato tra la modella e il sole. 

Per chi non lo sapesse, full stop indica uno stop di perdita di luce, per cui la luce durante la sua diffusione, attraversando il tessuto viene diffusa e ne anche viene ridotta la sua potenza di uno stop. 

Pertanto sulla modella avevamo una luce bella diffusa e morbida, il soggetto era però più scuro dello sfondo.

Pertanto, essendoci alcune parti dello sfondo più luminose, ho deciso di compensare l’illuminazione sulla modella incrementando la brillantezza. Per fare questo ho utlizzato un flash Godox AD600Pro sul quale ho montato un modificatore softbox.

In questo modo sono riuscita conferire più brillantezza alla modella, a donare all'intera immagine più equilibrio in termini di luminosità e un look commerciale.

Infine, nel secondo schema luce del pomeriggio, il settimo della giornata, mi sono ispirata alle immagini del maestro Peter Lindberg e ho utilizzato l’Evoke 1200 Nanlux in abbinamento alla luce naturale, per un'illuminazione editoriale, adatta però anche ai ritratti.

Ho posizionato la modella in ombra  e le ho schiarito il volto con la luce continua. Dietro la modella ho inserito un tessuto per abbassare la potenza della luce sullo sfondo ed equilibrare l’immagine.

Ho adorato tantissimo la qualità della luce che conferisce in modificatore Fresnel dell’Evoke e devo dire che lavorare con luce continua è piuttosto comodo soprattutto perché permette ai partecipanti di scattare senza dover e scambiarsi il radiocomando.

Io personalmente la sfrutto molto quando i clienti mi chiedono sia foto che video per le produzioni.

Per riassumere brevemente l’intera giornata, abbiamo visto sette tipologie di illuminazione avanzate di moda che hanno permesso ai partecipanti di sperimentare e acquisire nuove competenze mescolando luce naturale con quella continua e quella flash.

Abbiamo utilizzato la luce flash in modo non convenzionale e molto altro.

Sono felice di aver condiviso questo programma di grande livello con i partecipanti e che abbiano inserito qualcosa di nuovo nei loro bagagli tecnico/culturali, io come al solito mi sono divertita molto, e nonostante il grande impegno e lavoro che abbiamo fatto con Il Primo Terzo per l’organizzazione, ne è valsa veramente la pena.

Ancora una volta ringrazio gli sponsor tecnici Canon, Godox e Nanlite per aver supportato l’evento, grazie a voi per avermi seguita fino a qui. 

A presto,

Azzurra Piccardi