Ogni immagine ha necessità diverse

La post produzione è da sempre stata vista come un’attività “negativa” del settore fotografico. Negli ultimi anni, infatti, è stata spesso oggetto di critiche a causa di campagne fallite, lavori di scarsa qualità e una tendenza delle persone nel pensare che il ritocco sia un aspetto che modifichi la realtà.

Tuttavia, non è così. Il ritocco si pone l’obiettivo di tirare fuori il meglio dal soggetto della fotografia. Ciò significa, però, mantenere la pelle, le forme e i colori realistici a meno che lo scopo della post produzione non sia quello di realizzare qualcosa che di naturale ha ben poco.

Di seguito, vediamo alcuni consigli per chi vuole approcciarsi al mondo della post produzione fotografica nel settore della moda con consapevolezza ed evitando gli errori più classici che solitamente si compiono.

La post produzione fotografica nel settore della moda

Partiamo con un assunto base: ogni immagine ha necessità diverse a seconda della destinazione d’uso. Gli scatti commerciali devono essere perfetti; le foto per look book e e-commerce possono essere meno perfette, ma devono cercare di mantenere i colori coerenti; infine, allo stesso modo, le fotografie a scopo editoriale possono essere meno perfette di un'immagine a scopo commerciale, ma la sua caratteristica è quella di avere la necessità di avere lo storytelling enfatizzato attraverso il color grading, per dare una maggiore emozionalità allo scatto, ben diversa dall’attività di color correction che, di fatti, si occupa di una mera modifica per modificare i colori e renderli più coerenti.

In un contesto così complesso, tra le varie tecniche utilizzate in post produzione riteniamo la separazione delle frequenze essere una tecnica dozzinale che consente solamente di separare le informazioni di texture e di colore di una foto e di lavorare in maniera autonoma su entrambe. Alla luce di quanto fino ad adesso esposto, nonostante questo approccio sia veramente poco entusiasmante, per i risultati poco qualitativi che dona, è importante sottolineare che non ci sentiamo di suggerirvi di escludere totalmente questa tecnica dai vostri flussi di lavoro, ma di tenerla in considerazione per lavori nei quali viene fornito meno budget e le immagini non necessitino di una post produzione dai risultati perfetti. Allo stesso modo, però questa non è una licenza per abusarne. Infatti, la scelta delle tecniche da utilizzare varia in base alla tipologia d'immagine, destinazione d'uso e budget fornito.

La post produzione, quindi, è parte integrante di qualsiasi flusso di lavoro fotografico professionale e per un fotografo della moda è ancora più rilevante. Non importa quale sia lo scopo delle tue riprese: rivista glamour, portfolio di modelli, catalogo di abiti o lingerie o un sito Web di bellezza - in ogni caso vuoi fornire la migliore qualità a un cliente, vista anche la grande concorrenza che vi è in questo settore. La chiave è seguire un flusso di lavoro ottimale e professionale. La moda è un settore con la più alta richiesta di qualità. Quindi è importante la fase di selezione dove andiamo a selezionare le migliori immagini da elaborare. Scegli le immagini che si adattano perfettamente al progetto e assicurati che il posing sia funzionale alla comunicazione che viene richiesta.

Di solito, le foto nel settore della moda richiedono un certo volume di ritocchi: viso, rimozione delle rughe, un aspetto più ordinato della pelle. Assicurati di ritoccare non solo il viso o le mani, ma l’intero corpo: è anche importante che le modifiche siano uniformi e coerenti con la modella che abbiamo fotografato, nel suo totale rispetto.  

Di solito, si inizia con la fase di esportazione, solitamente consigliamo Capture One, perché più avanzato, ma anche Camera Raw può andare bene. Quindi, regola gli aspetti come esposizione, luminosità, contrasto, etc. Nella maggior parte dei casi vorrai copiare queste regolazioni alle altre immagini, se hai scattato nella stessa condizione di luminosità durante tutto lo shooting, per mantenere un pattern coerente e apportare gli aggiustamenti partendo da questa base. Dopo di chè si passa alla vera e propria post produzione in Photoshop. Qui gestiremo color grading (se richiesto), pulizia pelle e capelli, transizioni di luminosità, e tutti quegli aspetti necessari per perfezionare l'immagine. Ricorda che qui i dettagli fanno la differenza!

Se vuoi migliorare le tue immagini e la tua post produzione nelle tue immagini beauty e moda, dai un occhio a questo link: Photoshop Mastered. Il master di specializzazione in post produzione per immagini beauty e moda che ti permetterà di migliorare le tue competenze nella post produzione. Con questo master di specializzazione, un video corso altamente specializzato, potrai imparare non solo tutte le tecniche di alto livello utilizzate da Azzurra Piccardi, ma anche tutte le tecniche di alto livello che si trovano nel mercato.

 

Celiane Osimo

Close

50% Complete

Rimani aggiornato!

Iscriviti alla nostra newsletter per seguire la nostra formazione gratuita, le novità sui corsi che stiamo lanciando, aggiornamenti e curiosità dall'industria della fotografia.