Come l'IA sta Rivoluzionando il Mondo della Fotografia 📸

Ciao a tutti, fotografi e creativi! Siete pronti a scoprire come l'intelligenza artificiale (IA) stia scuotendo il mondo della fotografia e, paradossalmente, contribuendo alla sua rinascita? Sì, avete capito bene! Nonostante le immagini generate artificialmente stiano diventando sempre più difficili da distinguere dalle foto reali, la fotografia tradizionale sta vivendo un momento di gloria nelle gallerie di New York e oltre. Preparatevi a un viaggio entusiasmante nel cuore della scena fotografica contemporanea! 🌟

Un tuffo nelle gallerie di New York 🏙️

Se state pensando di visitare la Pace Gallery a breve, preparatevi per un'esperienza unica! Come parte della mostra dedicata al fotografo americano Irving Penn questo autunno, La galleria di Manhattan sta organizzando mostre dedicate ai fotografi Irving Penn e Robert Frank.

^{©️ Irving Penn}

Le mostre, che si aprono entrambe il 15 novembre e proseguono fino al 21 dicembre, fanno parte di una serie di esposizioni fotografiche di alto profilo che stanno invadendo le gallerie negli Stati Uniti, specialmente a New York. Dopo almeno un decennio in cui l'attenzione era quasi esclusivamente rivolta alla pittura, molti dei più grandi e potenti mercanti d'arte stanno dedicando tempo e spazio significativi alla fotografia.

La rinascita della fotografia nell'era dell'IA 🤖

Potrebbe sembrare controintuitivo, ma proprio mentre le immagini prodotte dall'intelligenza artificiale diventano virtualmente indistinguibili dalla realtà, la fotografia sta vivendo una vera e propria rinascita. L'artista newyorkese Trevor Paglen ha affermato:

"Il legame tra una fotografia e il mondo esterno si è rotto molto recentemente e non sono sicuro che abbiamo davvero riflettuto sulle implicazioni culturali di ciò."

Alla Altman Siegel Gallery di San Francisco, Paglen sta presentando quasi due dozzine di fotografie che ha scattato in oltre 20 anni di fenomeni aerei insoliti, più comunemente noti come UFO. A prima vista, sembrano paesaggi americani convenzionali, finché non notate un piccolo disco rotondo che fluttua nell'aria in ciascuno di essi. 

^{©️  Trevor Paglen}

Queste immagini incarnano la classica tensione, ma fondamentale, nella fotografia: come possiamo sapere se ciò che vediamo è reale? Mentre la maggior parte delle fotografie in mostra questa stagione non affronta esplicitamente l'IA, tutte esplorano come un'immagine può essere manipolata, oscurata o incorniciata per raccontare una storia specifica.

Artisti che sfocano icdonfini tra realtà e finzione 🎭

Artisti come i canadesi Jeff Wall e Stan Douglas sono noti per creare e fotografare elaborate scenografie ispirate a eventi reali che, in realtà, sono interamente messe in scena. A New York, la Gagosian Gallery ospiterà una mostra personale di Jeff Wall a partire dall'8 novembre, mentre l'esposizione di Stan Douglas alla David Zwirner Gallery si chiuderà questo sabato.

^{©️  both Jeff Wall}

Alla Gladstone Gallery, sempre a New York, fino al 9 novembre, l'artista americana Carrie Mae Weems sta mostrando diverse opere che sembrano dipinti astratti neri su compensato, ma che in realtà sono fotografie di finestre sbarrate e dipinte a Portland, scattate all'indomani delle proteste del movimento Black Lives Matter del 2020.

La fotografia e l'arte contemporanea: un'alleanza relativamente nuova 🖼️

L'alleanza tra fotografia e arte contemporanea è una novità relativa. Il medium non era regolarmente trattato nel mercato dell'arte fino ai primi anni '70. Emily Bierman, responsabile delle fotografie per la casa d'aste Sotheby's, ha osservato che c'era molta resistenza all'inizio:

"Le persone non capivano l'importanza della fotografia nel mondo dell'arte contemporanea."

Questo ha iniziato a cambiare a metà degli anni '90, quando musei come il Solomon R. Guggenheim e il Whitney Museum of American Art hanno istituito comitati di patronato dedicati al medium, un segnale che sia le istituzioni che i loro sostenitori erano seriamente intenzionati a collezionare fotografia in modo mirato. Nel 1995, il dipartimento di fotografia del MoMA ha acquisito un set completo di "Untitled Film Stills" di Cindy Sherman, una serie celebrata in cui l'artista si ritrae come personaggi femminili stereotipati.

^{©️ both Cindy Sherman}

Il mercato della fotografia: gli alti e i bassi 🚀

Negli ultimi dieci anni circa, il mercato della fotografia ha vissuto un periodo di stagnazione. All'asta, le opere di artisti come Cindy Sherman hanno raggiunto prezzi inferiori alla metà del loro picco nei primi anni 2010. Gli esperti attribuiscono la performance deludente del medium a diversi fattori:

• I collezionisti di opere classiche del mid-century stanno invecchiando e non sono stati sostituiti da una nuova generazione.
• I prezzi per la fotografia sono saliti troppo.
• Le gallerie in espansione globale si sono tirate indietro perché il mercato internazionale per la fotografia non è così sviluppato come quello per la pittura e la scultura.

Ma ora, gli appassionati sentono odore di opportunità. La fotografia è il medium artistico più accessibile e onnipresente; scattiamo foto con i nostri telefoni ogni giorno e elaboriamo una marea di immagini senza nemmeno rendercene conto. Questa popolarità diffusa è una manna per le gallerie che cercano di coltivare nuovi collezionisti mentre il mercato dell'arte più ampio si raffredda. 

La fotografia Come "Biglietto d'Ingresso" nel Collezionismo 

I collezionisti possono acquistare una fotografia di un nome affermato per una somma considerevolmente inferiore rispetto a quella che spenderebbero per un dipinto di un artista di statura simile.

L'anno scorso, 35.000 persone hanno visitato la mostra della Gagosian che celebrava il centenario del fotografo di moda americano Richard Avedon a New York, rendendola una delle esposizioni più visitate della galleria negli ultimi anni. La Gagosian ha anche assunto il suo primo direttore della fotografia, Joshua Chuang, e ha aggiunto fotografi come Nan Goldin e Deana Lawson alla sua scuderia negli ultimi due anni.

^{©️ both Nan Goldin}

L'ascesa della nostalgia e dell'autenticità nell'era digitale 🎞️

Questo momento è unico. L'ascesa dei generatori di immagini IA fa sentire le stampe fisiche ancora più preziose e, quindi, più simili a oggetti d'arte raffinata: esemplari rari che dovrebbero essere valorizzati per la loro maestria, luminosità e composizione. Drew Sawyer, curatore di fotografia al Whitney Museum, ha affermato:

"La nuova tecnologia ha reso persino la fotografia digitale un po' romantica e nostalgica."

Diverse mostre stanno abbracciando la nostalgia e la materialità della fotografia, mettendo in luce artisti che creano immagini attraverso mezzi antiquati o non convenzionali. A novembre, la galleria Karma di New York presenterà 26 cianotipi dell'artista Peter McGough, un processo fotografico lento e senza fotocamera sviluppato a metà del XIX secolo.

L'arte di creare con metodi tradizionali 🎨

A Santa Monica, in California, la Marshall Gallery ospita una mostra dell'artista americano Chris McCaw, che utilizza fotocamere di grande formato per canalizzare il sole su carta fotosensibile, nello stesso modo in cui un bambino usa una lente d'ingrandimento per bruciare una foglia. Nel corso di diversi minuti o fino a 24 ore, McCaw cattura il movimento del sole attraverso un paesaggio; l'immagine risultante sembra come se un gigantesco chiodo avesse squarciato la composizione, lasciando dietro di sé uno strappo nel tessuto del cielo.

^{©️ both Chris McCaw}

Questi approcci nostalgici non solo valorizzano il lavoro manuale e l'artigianato, ma offrono anche una nuova prospettiva sull'arte della fotografia. In un'era in cui tutto è digitale, c'è un fascino speciale nell'oggetto fisico, nella stampa che puoi toccare e ammirare da vicino. 

Il futuro della fotografia: una sfida e un'opportunità 🌟

Trevor Paglen ha affermato che, poiché l'IA "rimuove l'assunzione di una realtà condivisa", la fotografia potrebbe perdere per sempre il suo potere di cambiare le menti e alterare il panorama politico. Se l'immagine di un prigioniero incappucciato torturato ad Abu Ghraib, pubblicata nel 2004, o la fotografia della "ragazza del napalm" del 1972, che ha cambiato la percezione pubblica della guerra del Vietnam, fossero rilasciate oggi, le persone potrebbero non credere nemmeno che siano reali.

Eppure, per alcuni, questo cambiamento di paradigma rende il ruolo della fotografia come forma d'arte ancora più significativo. Hank Willis Thomas, l'artista che cura la mostra di Penn, ha dichiarato:

"Negli ultimi 12 o 15 anni, non c'è stato tanto interesse nel mercato dell'arte per la fotografia in massa. Mi è mancato."

La fotografia, dunque, sta vivendo oggi una rinascita entusiasmante, alimentata sia dalla nostalgia per metodi tradizionali sia dalla sfida posta dall'IA. Per noi, fotografi professionisti e appassionati, questo è un momento incredibile per essere creativi, sperimentare e ridefinire cosa significa catturare la realtà attraverso l'obiettivo.

Quindi, prendete le vostre fotocamere, esplorate nuove tecniche, visitate mostre e lasciatevi ispirare da questa nuova ondata di passione per la fotografia. Il futuro è luminoso, e noi siamo pronti a catturarlo, un clic alla volta! 📸✨